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Importare auto in Svizzera dall’Italia

Hai acquistato un auto in Italia e vorresti importarla in Svizzera? Senza conoscere nel dettaglio la normativa di riferimento questo processo potrebbe sembrare complicato e molto lungo.

Fare chiarezza tra le varie procedure doganali di importazione e di esportazione di un veicolo in Svizzera non è sempre così facile.

Per aiutarti, all’interno di questo articolo abbiamo raccolto tutte le informazioni principali che devi conoscere per importare un’auto in Svizzera dall’Italia.

Quali sono i documenti necessari per importare un’auto in Svizzera dall’Italia?

I documenti che dovrai avere a portata di mano per effettuare l’importazione di un’auto all’interno del territorio svizzero dall’Italia sono un numero considerevole e variano a seconda della condizione del veicolo.

Ecco nel dettaglio ciò che devi recuperare per importare un veicolo in Svizzera:

  • Fattura o contratto di compravendita dell’auto (se possibile, autenticato da sezione Aci, notaio, comune o un altro ente autorizzato);
  • Libretto di circolazione;
  • Documento d’identità del venditore e dell’acquirente (quest’ultimo nel caso avessi comprato da un privato);
  • Codice fiscale del venditore (sempre in caso di acquisto da un soggetto privato);
  • Documento 13.20A rilasciato dalla dogana;
  • Dichiarazione di importazione;
  • Certificato della tassa sulla Co2;
  • Registrazione per l’immatricolazione presso un ufficio della circolazione svizzero;
  • Certificato di assicurazione;
  • Certificato dell’imposta sul valore aggiunto rilasciato dall’ufficio doganale;
  • Certificato di conformità.

Nel caso tu avessi acquistato un’auto usata, alla documentazione riportata sopra, dovrai aggiungere:

  • Un documento di radiazione per definitiva esportazione all’estero;
  • Il certificato di proprietà;
  • Il libretto di circolazione che deve essere intestato al venditore.

In entrambe le situazioni, il documento più importante è rappresentato dal Certificato di Conformità, anche conosciuto come COC. Esso certifica il pieno rispetto degli standard di omologazione di un veicolo e comprende numerosi dati tecnici relativi al mezzo stesso.

Nel caso di acquisto di un veicolo nuovo, il documento COC ti dovrebbe essere fornito direttamente dal concessionario o dall’azienda presso cui hai acquistato il veicolo.

Se, invece, acquisti un veicolo usato, non sempre il proprietario precedente ti fornisce tale certificato. In questo caso, ci sono diverse modalità per richiedere un copia del certificato COC.

La procedura che ti consigliamo, in quanto più rapida e meno onerosa, è quella di rivolgerti presso un’agenzia specializzata, come EUROCOC.

EUROCOC farà da intermediario tra te e la casa produttrice del veicolo per la richiesta di una copia dell’originale del Certificato di Conformità.

La richiesta può essere fatta comodamente online da casa e ti verrà richiesto solamente il numero di telaio del veicolo (anche chiamato codice VIN) e il Paese di prima immatricolazione del mezzo.

Dopo aver concluso la richiesta ed effettuato il pagamento, in circa 5 giorni lavorativi riceverai il certificato.

Un altro aspetto molto importante da tenere presente è l’assicurazione: in Svizzera l’assicurazione con almeno la protezione per responsabilità civile è obbligatoria per tutte le tipologie di veicolo.

Prima di procedere con l’immatricolazione, dovrai aver attivato un’assicurazione con almeno RCA e portare con te il certificato rilasciato dalla compagnia assicurativa per attestare l’effettiva accensione della polizza.

La dichiarazione d’importazione si può ottenere comodamente online e deve essere richiesta prima di recarsi presso l’Amministrazione Federale delle Dogane. 

Nel caso in cui l’auto acquistata all’estero sia stata immatricolata da meno di sei mesi, è necessario richiedere all’Ufficio Federale delle Strade (USTRA), un certificato della tassa sulla Co2. Questo perché in Svizzera tale tipologia di veicolo deve essere sottoposta a un test di collaudo, chiamato CVM.

Quali sono i tributi e le imposte doganali da corrispondere per l’importazione di un veicolo in Svizzera?

Un altro aspetto fondamentale del processo di importazione di un mezzo all’interno del territorio svizzero è rappresentato dal pagamento di tributi e imposte all’Amministrazione Federale delle Dogane.

Le aliquote da corrispondere non variano a seconda che il veicolo importato sia usato o nuovo.

Invece, in fase di esportazione dall’Italia, la normativa non prevede il pagamento di diritti doganali.

I tributi da corrispondere per l’importazione in Svizzera sono:

  • Dazio, pari a 12-15 Chf per ogni 100 Kg di peso a vuoto del veicolo;
  • Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) al 7,7%;
  • Imposta del 4% calcolata sul valore del mezzo;
  • Tassa di 7 Chf per il rilascio del formulario 13.20A (altro documento che può essere richiesto al momento dell’immatricolazione).

Da notare che la base di calcolo per il valore dell’IVA comprende tasse, imposte, tributi, nolo e valore dell’auto.

Inoltre, nel caso in cui il valore del veicolo oggetto dell’importazione non sia ben chiaro oppure nel caso di cessione a titolo gratuito, l’ufficio doganale stimerà l’importo sulla base del valore di mercato attuale.

Per questo, un altro dato importante da conoscere per l’importazione di un’auto in Svizzera è il suo valore attuale in base agli strumenti di valutazione come Eurotax.

Per comprendere meglio il calcolo da effettuare per quanto riguarda i tributi e le imposte da corrispondere, facciamo un breve esempio.

Il sig. Giuseppe di Lugano ha acquistato un auto usata (Fiat 500, 1.2 di cilindrata, 69 cv, peso a vuoto 1050 kg) da un soggetto privato Italiano. Valore di acquisto 11.000 Fr. e il costo del nolo è di 402 Fr.

  • Tassa formulario 13.20 A: 7 Fr.
  • Dazio: 126 Fr. (aliquota 12 Fr. x 10.50 q)
  • Nolo: 402 Fr. (costo presunto per il trasporto auto, pratiche doganali, tutti i costi generati per lo spostamento dell’auto dal punto A al punto B)
  • Imposta 4%: 461.40 Fr.  (11.000 Fr + 402 Fr. + 126 Fr. + 7 Fr. x 4%)
  • Iva 7.7%: 923.70 Fr. (11.000 Fr + 402 Fr. + 126 Fr. + 7 Fr + 461.40 Fr. x 7.7%)

Totale Imposte e Tributi: 1518.10 Fr.

Come immatricolare un’auto italiana in Svizzera?

La normativa svizzera prevede l’obbligo di immatricolazione di un veicolo estero circolante sul suo territorio entro un mese dal primo ingresso.

Questa legge non si applica a chi ha risieduto nel Paese di immatricolazione per più di un anno.

Per procedere con l’immatricolazione, è necessario recarsi con tutta la documentazione necessaria presso l’Ufficio della Circolazione in cui si è fissato appuntamento. Consegnare i documenti e le vecchie targhe estere, oltre che procedere al pagamento dei costi dovuti.

Successivamente, verrai contattato per il ritiro delle nuove targhe svizzere e del nuovo libretto di circolazione. A quel punto, dovrai semplicemente apporle sulla tua auto e ricordare di portare sempre con te patente e libretto mentre sei alla guida.

Quanto costa immatricolare un veicolo dall’Italia alla Svizzera?

Generalmente, i costi per immatricolare un veicolo in Svizzera provenendo dall’Italia sono:

  • costi per la produzione delle nuove targhe, compresi tra i 20 e i 50 Chf;
  • costo per il libretto di circolazione, circa 40 Chf;
  • costo per il collaudo (se richiesto), dai 35 ai 40 Chf.