Aste Auto: come comprare e cosa sapere? | EUROCOC
Le aste auto sono un ottimo modo per acquistare un’auto usata ad un prezzo competitivo e si tratta di una modalità ancora poco utilizzata, oltre che poco conosciuta. Le aste auto permettono di accedere ad affari decisamente convenienti, tuttavia per riuscire a concludere l’acquisto è necessario conoscere nel dettaglio la procedura ed essere a conoscenza degli eventuali rischi a cui si può andare incontro.
All’interno di questo articolo vediamo tutto quello che devi sapere a riguardo delle aste auto.
Prima di iniziare, però, ci teniamo a precisare che, in caso di acquisto di un veicolo usato con targa estera, dovrai necessariamente provvedere a una nuova immatricolazione. Per concludere questa pratica, ti verrà richiesto il certificato di conformità. Uno dei modi più semplici e rapidi per ottenere questo documento, è rivolgendosi ad un portale specializzato, come EUROCOC.
Quali sono le Tipologie di Aste Auto?
Per comprendere come effettuare l’acquisto di un veicolo con questa modalità è necessario, innanzitutto, conoscere il funzionamento delle aste auto.
Vi sono due tipologie di aste auto: aste auto all’incanto e aste auto senza incanto. La differenza principale riguarda la modalità di presentazione dell’offerta che deve essere seguita.
Tramite un’asta auto all’incanto è prevista una gara al rialzo in cui il veicolo viene aggiudicato a chi offre la proposta di prezzo più alta. Viene stabilita una base d’asta che costituisce il prezzo minimo a cui il veicolo sarà venduto. Se tale valore non viene raggiunto, la vendita non sarà conclusa.
Nelle aste auto senza incanto, invece, chi è interessato all’acquisto del veicolo deve depositare presso una determinata cancelleria una proposta economica in una busta chiusa. Tale proposta deve includere anche le modalità di pagamento e la data di consegna.
Comprare alle Aste Auto: Come Partecipare?
Dopo aver compreso quali sono le differenti tipologie di aste auto, vediamo come è possibile partecipare e procedere con l’acquisto.
Tramite le aste auto, hai la possibilità di trovare qualsiasi tipologia di veicolo. Si tratta di auto provenienti da sequestri, fallimenti, pignoramenti o corpi di reato. Per quanto riguarda le condizioni, anche esse variano a seconda della situazione: si possono trovare veicoli vecchi e in cattivo stato, così come mezzi seminuovi e in ottime condizioni. A volte, è anche possibile trovare all’asta addirittura delle auto d’epoca.
Alle aste auto, essendo pubbliche, tutti possono partecipare. L’unica esclusione riguarda l’eventuale debitore. La partecipazione all’asta può avvenire direttamente di persona oppure con una delega a un procuratore. In alcuni casi, le aste possono essere trasmesse anche sul Web e, in questi casi, puoi prendervi parte direttamente online.
Per poter partecipare alle aste auto, ti viene richiesto di versare una cauzione. Nel caso di asta senza incanto, tale importo è pari al 10% del valore dell’offerta che è stata presentata. Per le aste all’incanto, invece, il valore della cauzione richiesta è stabilito dal giudice. In ogni caso, però, non può essere superiore al 10% della base d’asta fissata.
Se, a seguito della partecipazione all’asta, non riuscirai ad aggiudicarti il veicolo, l’importo della cauzione ti verrà interamente restituito.
Le modalità e le tempistiche per effettuare il versamento e la consegna delle buste in cancelleria sono stabilite dal giudice per ogni singola asta e sono rese pubbliche tramite pubblicazione sia sul web che tramite carta stampata.
Nel caso in cui volessi vedere il veicolo prima di presentare la tua offerta, puoi contattare il custode giudiziario e fissare un appuntamento per controllare il veicolo e verificare le sue condizioni. È bene, però, sottolineare che non è possibile effettuare un giro di prova oppure fare ispezioni approfondite.
Aggiudicazione e Penale alle Aste Auto
Nel caso delle aste senza incanto, dopo l’apertura di tutte le buste con le offerte ricevute, si aggiudica il veicolo l’offerta più alta con l’unica condizione che l’importo sia almeno del 20% superiore rispetto al valore base indicato nell’offerta. Nel caso in cui questo valore non venga raggiunto, il giudice può decidere di non assegnare l’auto e continuare l’asta passando alla modalità all’incanto richiedendo ulteriori offerte alle persone partecipanti presenti.
La cauzione che ti viene richiesta di versare prima dell’apertura dell’asta ha lo scopo di impegnarti nella partecipazione. Nel caso in cui, infatti, non prenderai parte effettivamente all’asta, perderai il 10% della cauzione depositata. Inoltre, nel caso in cui effettuerai l’offerta vincente, ma non procederai successivamente con il pagamento dell’importo rimanente, perderai l’intera cauzione e sarai tenuto a versare la differenza tra la tua proposta vincente e la seconda a te successiva di valore inferiore.
Dopo il versamento dell’importo concordato nel corso dell’asta, puoi entrare in effettivo possesso del veicolo seguendo lo stesso procedimento del passaggio di proprietà di un’auto usata acquistata da un privato. L’atto di vendita richiesta per il passaggio, in questo caso, sarà sostituito dal verbale di aggiudicazione dell’asta. Tale documento può essere presentato in originale oppure in copia conforme corredato da relativa marca da bollo.
Nel caso in cui il veicolo acquistato all’asta sia sprovvisto del libretto di circolazione o del Certificato di Proprietà, puoi richiedere un duplicato al PRA presentando la dichiarazione di mancanza di tali documenti rilasciata dal banditore dell’asta.
Come si Trovano le Aste Auto Giudiziarie?
Solitamente, le aste auto vengono svolte nei tribunali. Tuttavia, questo non è l’unica modalità possibile, in quanto esse possono essere svolte anche all’interno di studi privati di professionisti. In questo caso, però, devono essere autorizzate da un giudice con un’apposita delega.
Se vuoi partecipare a un’asta auto online, ci sono diversi siti che mettono a disposizione questo servizio. È bene, però, prestare la dovuta attenzione in quanto non sono rare le truffe in questo ambito. Per essere sicuri dell’affidabilità del sito di aste auto online che si sta visitando, bisogna controllare l’autorizzazione da parte del Ministero della Giustizia.
In particolare, all’interno del sito del Ministero, è presente una lista completa dei portali autorizzati a svolgere le aste auto online.
Garanzia Aste Auto: quali sono le Tutele per gli Acquirenti?
È importante sapere che sulle auto usate acquistate all’asta, non è presente alcun tipo di garanzia. Viene posta in atto la formula “vista e piaciuta” in cui la persona interessata formula la propria offerta in modo congruo allo stato attuale del veicolo.
A differenza dell’acquisto di un’auto usata presso un rivenditore o un concessionario, quindi, non vi è alcuna possibilità di recedere dall’acquisto nel caso in cui si dovessero riscontrare successivamente vizi e difetti, anche gravi.
L’unica formula di tutela che è possibile mettere in atto per queste casistiche, è la stipula di una polizza assicurativa sui guasti meccanici, in modo da non dover sostenere interamente i costi di riparazione per risolvere i problemi tecnici eventualmente presenti.
Quali sono i Rischi di Comprare alle Aste Auto?
Comprare alle aste auto comporta necessariamente dei rischi che bisogna tenere conto se si opta per questa modalità di acquisto.
In primo luogo, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, non è presente alcuna formula di garanzia e l’impossibilità di effettuare dei controlli approfonditi prima dell’offerta rappresenta un elemento decisamente penalizzante.
È, poi, possibile che il veicolo acquistato all’asta non presenti alcuni documenti necessari per effettuare il passaggio di proprietà e ciò comporta ulteriori problematiche in quanto sarà necessario ottenere un loro duplicato recandosi presso il PRA.
Altra possibile problematica riguarda le chiavi del veicolo che potrebbero essere mancanti ed, in questo caso, sarà necessario provvedere alla sostituzione integrale delle serrature.
Potrebbe, inoltre, succedere che, dopo il ritiro dell’auto, si scopra che i numeri di telaio siano stati resi illeggibili o ribattuti. Questa è una situazione frequente nel caso in cui l’auto sia stata un corpo di reato. Al fine di risolvere questo inconveniente, sarà necessario richiedere un nuovo collaudo e, nei casi più gravi, sarà anche necessario provvedere al cambio delle targhe.
Infine, nel caso in cui il veicolo sia stato soggetto a sequestro e pignoramento, su di esso graverà un fermo amministrativo e, per cancellarlo, bisogna richiedere al giudice di inserire all’interno del verbale un’apposita ordinanza di purgazione.
Controllo disponibilità COC
Potete verificare la disponibilità del vostro COC inserendo
il numero di telaio nel nostro nuovo
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