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Con l’avvento della tecnologia digitale, controllare la propria assicurazione è diventato molto più semplice e veloce. Oggi, bastano pochi minuti utilizzando un sito web o un’app per smartphone per verificare le coperture RCA. 

In passato, era necessario esibire il contrassegno cartaceo per effettuare i controlli assicurativi, ma ora, conoscendo solo il numero di targa di un veicolo, è possibile scoprire se esso è assicurato o meno. 

Esaminiamo quindi come utilizzare gli strumenti digitali per effettuare i controlli assicurazione online.

Prima di iniziare, però, ci teniamo a precisare che, in caso di acquisto di un veicolo all’interno di un altro Paese Europeo, oltre all’assicurazione, per poter circolare in Italia dovrai necessariamente provvedere ad effettuare una nuova immatricolare. Per tale processo avrai bisogno del certificato di conformità e il modo più semplice e veloce per ottenere tale documento è rivolgendosi ad un portale specializzato, come EUROCOC.

Controlli Assicurazione: la Verifica Online

Il Portale dell’Automobilista è un servizio fornito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che consente di effettuare verifiche su diverse questioni in relazione ai veicoli, tra cui i controlli assicurativi RCA. 

Conoscendo solo il tipo di veicolo e il numero di targa, è possibile ottenere informazioni in tempo reale sull’assicurazione del veicolo, come se esso sia assicurato o meno, il nome della compagnia assicurativa e la data di scadenza dell’assicurazione. 

Il portale è costantemente aggiornato con le informazioni fornite dalle compagnie assicurative. È possibile effettuare controlli sulla propria assicurazione o su quella di altri veicoli, il che può essere utile in caso di incidenti con veicoli non identificati di cui si conosce solo il numero di targa.

Controlli Assicurazione tramite App

Il controllo dell’assicurazione può essere effettuato attraverso l’utilizzo di specifiche applicazioni per telefono cellulare che forniscono informazioni simili a quelle disponibili sul Portale dell’Automobilista. 

Tra le varie app disponibili, segnaliamo alcune delle più conosciute e utilizzate, come ad esempio Infotarga, che permette tra le sue funzionalità anche di salvare la data prevista per il rinnovo della polizza in calendario, o Scanner Veicoli, che fornisce ulteriori dati informativi oltre ai controlli assicurazione, come ad esempio informazioni sul pagamento del bollo auto. 

È importante sottolineare che sia il Portale dell’Automobilista che le app sono stati creati per fornire informazioni sulla validità della copertura assicurativa standard, ma non permettono di sapere se un automobilista ha stipulato garanzie accessorie, come ad esempio la polizza furto e incendio.

Come Effettuare i Controlli Assicurazione su un’Auto Straniera?

Il controllo dell’assicurazione RCA per i veicoli immatricolati all’estero non è possibile attraverso i normali canali, poiché questi veicoli non sono presenti nella stessa banca dati dei veicoli italiani. 

In questo caso, è necessario rivolgersi alla CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) per verificare se il veicolo sia coperto da assicurazione di responsabilità civile. 

La procedura è più lunga e complessa rispetto ai controlli per i veicoli italiani e prevede l’invio di una richiesta via e-mail, la compilazione di un modulo con i propri dati personali e l’invio di copie dei documenti di identità all’indirizzo specifico dell’organizzazione. 

Il servizio è gratuito, ma può richiedere diversi giorni per ottenere una risposta. 

Per i veicoli extra Europa, infine, non esiste una specifica modalità per effettuare la verifica e sarà necessaria la collaborazione del proprietario del veicolo per ottenere le informazioni in caso di incidente stradale.

In conclusione, è importante conoscere i diversi metodi per effettuare i controlli assicurazione sui veicoli immatricolati sia in Italia che all’estero. Mentre la maggior parte delle auto italiane possono essere facilmente controllate attraverso il Portale dell’Automobilista o tramite app, questo processo può diventare più complicato per i veicoli non immatricolati sul territorio nazionale.