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La guida accompagnata è un’opzione disponibile per coloro che hanno raggiunto l’età di 17 anni e desiderano iniziare a guidare al fine di prepararsi in anticipo per l’esame della patente B. Tale opzione consente ai minori di esercitarsi alla guida su strada con l’assistenza di un guidatore esperto che li affianca.

Tuttavia, è importante sapere che la guida accompagnata prevede alcune condizioni e requisiti particolari, nonché costi piuttosto elevati. Pertanto, prima di intraprendere questa modalità di guida, è necessario essere consapevoli di tutti i dettagli e di come procedere per richiedere l’autorizzazione.

All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio tutto quello che devi sapere a riguardo della guida accompagnata.

È importante, inoltre, ricordare che, se si possiede una patente di guida italiana, è possibile guidare qualsiasi veicolo acquistato in un altro Paese europeo. Tuttavia, se si intende utilizzarlo in modo permanente all’interno del territorio italiano, è necessario procedere con la nuova immatricolazione del veicolo e ottenere il certificato di conformità. Per ottenere tale certificato, si consiglia di rivolgersi a un portale specializzato come EUROCOC, in grado di fornire assistenza e supporto nella gestione della pratica.

Che Cos’è la Guida Accompagnata? Come Funziona?

Il decreto n. 213 del 2011 ha introdotto in Italia la possibilità per i minori di 17 anni di iniziare a guidare un veicolo in preparazione dell’esame per la patente B, attraverso la guida accompagnata. Questo tipo di guida prevede che il minorenne sia sempre affiancato da una persona esperta. Ma chi può beneficiare della guida accompagnata e come si può fare domanda?

Per poter usufruire della guida accompagnata, è necessario avere almeno 17 anni e possedere una patente A1 o B1 valida e non scaduta. Una volta soddisfatti questi requisiti, è possibile presentare la domanda alla Motorizzazione Civile o alla propria scuola guida di fiducia al fine di ottenere il documento ufficiale che consente di circolare su strada.

In seguito, è necessario frequentare un corso pratico di almeno 10 ore presso un’autoscuola, che comprende 4 ore di guida in autostrada, 4 ore su strade urbane e 2 ore di guida notturna. Al termine delle esercitazioni, verrà rilasciato un attestato.

Quali Documenti sono Necessari per la Guida Accompagnata?

Per ottenere il certificato per la guida accompagnata, dovrai fornire alcuni documenti, tra cui:

  • Una domanda firmata dal genitore o dal rappresentante legale del minore che richiede l’autorizzazione per la guida accompagnata. La domanda può essere presentata presso la Motorizzazione Civile o l’autoscuola di fiducia.
  • Una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che comprova la qualità di genitore o rappresentante legale del minore.
  • Una fotocopia della carta d’identità o del passaporto del genitore o del rappresentante legale.
  • L’attestazione dei versamenti bancari alla Motorizzazione per le spese relative alla pratica.

I Costi per Ottenere la Guida Accompagnata

Per richiedere l’autorizzazione alla guida accompagnata, sono previsti dei costi fissi e variabili.

I costi fissi riguardano i versamenti da effettuare al Ministero dei Trasporti e ammontano a 32,00 euro da versare sul c/c 4028 della Motorizzazione e 10,20 euro da versare sul c/c 9001 della stessa Motorizzazione.

Ai costi fissi si aggiungono quelli variabili, relativi alle 10 ore di guida in autoscuola, che hanno un costo compreso tra 300 e 500 euro.

In definitiva, il costo totale per ottenere l’autorizzazione alla guida accompagnata varia da 342,20 a 542,20 euro, in base ai costi delle ore di guida in autoscuola.

Quali sono le Regole e Sanzioni della Guida Accompagnata a 17 Anni?

Dopo aver ottenuto il permesso ufficiale per la guida accompagnata, ci sono alcune restrizioni imposte dal Codice della Strada che mirano a proteggere il minorenne e gli altri conducenti sulla strada.

Alcune di queste includono:

  • Non è consentito a nessun altro passeggero, oltre all’accompagnatore, di salire a bordo dell’auto.
  • Il conducente deve avere sempre con sé la patente A1 o B1.
  • La velocità massima consentita è di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane principali.
  • Sono ammessi solo veicoli con una potenza tara non superiore a 55 kW/t e potenza non superiore a 70 kW.
  • Non è consentito trainare altri veicoli.
  • L’auto che viene utilizzata per la guida accompagnata deve essere dotata di un contrassegno GA, ovvero “Guida accompagnata” scritto in nero su sfondo giallo.
  • La guida può essere effettuata solo in presenza dell’accompagnatore designato.
  • È possibile designare fino a 3 accompagnatori. Tuttavia, questi non possono avere più di 60 anni, devono possedere la patente B da almeno 10 anni e non devono aver subito la sospensione della patente o aver commesso violazioni gravi negli ultimi 5 anni.

Il Codice della Strada stabilisce che chiunque non rispetti le regole e le condizioni previste dalla legge durante la guida, sarà soggetto a diverse sanzioni. Oltre alle multe, che possono essere molto elevate, esistono anche sanzioni accessorie previste per alcune infrazioni specifiche.

Per esempio, se una persona ha in macchina una persona diversa dall’accompagnatore, o non espone il contrassegno GA, o supera i limiti di velocità consentiti, riceverà una sanzione di 82 euro e il fermo del veicolo per 30 giorni.

Se invece guida senza accompagnatore o con un accompagnatore non autorizzato o la cui patente è stata sospesa o revocata, la sanzione sarà di 410 euro e il fermo del veicolo per 3 mesi, oltre alla revoca dell’autorizzazione.

In caso un minore alla guida commetta una violazione che di solito comporta la revoca o la sospensione della patente, gli verrà revocata l’autorizzazione alla guida accompagnata.

In conclusione, ottenere un permesso di guida accompagnata è un ottimo modo per insegnare ai minori le regole della strada e sviluppare le loro capacità di guida. Tuttavia, è importante ricordare che esistono alcune restrizioni e sanzioni per chi non rispetta queste norme.