Ordini e pagamenti sicuri
19. 07. 2022
Con il termine neopatentati si fa riferimento a coloro che hanno preso la patente di categoria A, A2, B o B1 da poco tempo, indicativamente da un periodo inferiore ai 3 anni.
In questo primo lasso di tempo sono in vigore specifici limiti per neopatentati che restringono la normativa in vigore rispetto a quella vigente per chi è in possesso della patente da più tempo.
Queste limitazioni fanno riferimento a velocità, veicoli che possono essere guidati, decurtazione dei punti della patente in caso di infrazione e limite alcolemico.
Inoltre, alla fine del 2021, è stata introdotta un’importante novità per la guida dei veicoli da parte di chi è in possesso della patente da meno di 3 anni. La vedremo nel corso di questo articolo.
Sottolineiamo, in aggiunta, che i limiti indicati valgono anche per gli stranieri extra UE che, ai fini della legge italiana, sono considerati neopatentati dal momento in cui la patente del proprio Paese di origine viene convertita in un documento valido in Italia.
Prima di iniziare a spiegare i limiti nel dettaglio, ci teniamo a precisare che un mezzo guidabile dai neopatentati può essere acquistato anche in un altro Paese europeo. In questo caso, per poter circolare in Italia, è necessario effettuare una nuova immatricolazione presso uno degli uffici della motorizzazione civile.
Per completare questo processo ti verrà richiesto il certificato di conformità, un documento che attesta il pieno rispetto dei requisiti di omologazione previsti a livello comunitario dall’Unione Europea. Il modo più semplice e veloce per ottenere questo certificato è rivolgendosi ad un portale specializzato, come EUROCOC.
L’articolo numero 117 del Codice della Strada stabilisce che i neopatentati non possono superare la velocità di 100 Km/h sulle autostrade e i 90 Km/h sulle principali strade extraurbane.
Tale limitazione è in vigore dalla data di conseguimento della patente di guida e deve essere rispettata per tutti i primi 3 anni. Successivamente, tornano applicabili le limitazioni di velocità consuete valide per tutti gli automobilisti, quindi 130 Km/h sulle autostrade e 110 Km/h sulle strade extraurbane.
Non ci sono, invece, delle limitazioni di velocità per le strade cittadine e le strade extraurbane secondarie che restano rispettivamente di 50 Km/h e 90 Km/h.
Se non si rispettano i limiti di velocità sopra indicati le sanzioni e le multe variano in base all’entità dell’infrazione.
Le multe partono da 161 euro, mentre la decurtazione dei punti della patente è doppia per i neopatentati rispetto agli automobilisti in possesso della patente da più di 3 anni:
La decurtazione doppia dei punti della patente per i neopatentati si applica a tutte le tipologie di infrazioni del Codice della Strada e non solamente al mancato rispetto dei limiti di velocità.
Vediamo un esempio delle principali infrazioni commesse dagli automobilisti e il punteggio che verrebbe detratto dalla patente nel caso in cui fossero commesse da una persona che ha preso la patente da meno di 3 anni:
Una delle limitazioni più discusse per i neopatentati fa riferimento alla regolamentazione riguardo alla tipologia di veicoli che le persone che hanno preso la patente da poco possono guidare.
I vincoli sono stabiliti in base al rapporto KW/tara del veicolo, al numero dei cavalli motore (CV) e ai Kw.
I veicoli guidabili dai neopatentati devono:
Per i veicoli immatricolati da Ottobre 2021, il rapporto Kw/tara è indicato all’interno del libretto di circolazione al fine di facilitare la verifica della possibilità di essere guidati dai neopatentati.
Con l’aggiornamento del Codice della Strada avvenuto a Novembre 2021, la limitazione riguardo ai veicoli per chi ha preso la patente da poco è stata alleggerita introducendo una novità.
Durante il primo anno di patente, un neopatentato può guidare un auto che non rispetta i limiti indicati in precedenza purché sia accompagnato da una persona di età non superiore ai 65 anni e che sia in possesso della patente di medesima categoria da almeno 10 anni (oppure che abbia una patente di categoria superiore).
Per chi non rispetta le regolamentazioni indicate sopra, è prevista una multa di importo compreso tra 161 e 647 euro, oltre che la sospensione della patente di guida da 2 a 8 mesi.
Questo punto è un’altra limitazione particolarmente sentita dai giovani che hanno appena preso la patente. La Legge, infatti, prevede tolleranza zero per i neopatentati e, per i primi 3 anni di patente, il tasso alcolico consentito alla guida è pari a zero.
Se non si rispetta questa regola, vi sono diverse sanzioni a seconda del livello di alcool riscontrato nel sangue:
Nel caso in cui un cittadino straniero con patente italiana e residente in Italia, si applicano le stesse regole e limitazioni di un cittadino italiano.
Se non si ha la patente italiana, ma si possiede una patente di un altro Paese europeo, questo documento è equiparato a quello italiano e si applica la medesima regolamentazione.
Nel caso in cui, invece, un cittadino arrivasse da un Paese Extra UE, per il primo anno è possibile la circolazione sul territorio italiano, purché si abbia con sé una traduzione. Una volta trascorsi i primi 12 mesi, se il documento non è convertibile, è necessario sostenere il classico esame per prendere la patente italiana ed, in questo caso, per i primi 3 anni si applicano le restrizioni previste per i neopatentati.
Vediamo, infine, le risposte ad alcune domande più comuni che sono state poste in merito ai limiti per neopatentati.
Per legge, si è considerati neopatentati per tutti i primi 3 anni dal momento del conseguimento della patente di guida.
Le limitazioni per neopatentati che fanno riferimento alla potenza e cilindrata dei veicoli guidabili senza accompagnamento si applicano per tutto il primo anno di patente.
Tutte le altre limitazioni, invece, hanno validità per i primi 3 anni.
Le auto guidabili dai neopatentati senza accompagnatore sono soggette a restrizioni riguardo alla potenza e alla cilindrata. Se sei interessato a conoscere i modelli adatti per chi ha appena preso la patente, puoi consultare il nostro articolo dedicato.