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Nel corso degli ultimi anni, l’industria automobilistica ha subito dei cambiamenti significativi che sono stati dettati soprattutto dalla pandemia globale la quale ha interrotto le catene di fornitura dei veicoli, dal rapido sviluppo di nuove tecnologie e dalla fluttuazione dei tassi di interesse.

Per fare fronte a queste situazioni ed evoluzioni, i produttori di veicoli, così come i concessionari, sono stati costretti ad adattarsi rapidamente alle nuove esigenze. In prossimità della fine del 2023, è, quindi, fondamentale guardare avanti e anticipare ciò che potrebbe portare il prossimo anno.

All’interno di questo articolo vediamo, quindi, quali sono i trend da tenere a mente per il 2024 in modo da implementare per tempo una buona strategia di marketing automotive.

Prima di iniziare, però, è importante sapere che presso il tuo salone auto puoi mettere in vendita anche veicoli provenienti da altri Paesi europei. In questo contesto, si renderà necessario procedere con una nuova immatricolazione al fine di consentire l’uso del mezzo in Italia a tempo indeterminato. Durante questo processo, la Motorizzazione Civile richiederà un certificato di conformità, un documento che può essere facilmente richiesto e ottenuto attraverso il nostro portale EUROCOC.

Fornire questo certificato come parte integrante della vendita di un veicolo è un modo efficace per arricchire il servizio offerto ai propri clienti. Questo non solo migliora la loro esperienza presso la tua concessionaria, ma aumenta anche la loro soddisfazione complessiva.

Veicoli elettrici e ibridi

Nel 2023, i veicoli elettrici hanno visto una significativa crescita, con un incremento delle vendite pari al 55% nella prima metà dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Tuttavia, sono ancora presenti delle sfide che potrebbero rallentare questa tendenza nel corso del 2024.

Uno dei principali ostacoli è il costo iniziale di questi modelli, che è generalmente più alto rispetto a quello dei veicoli standard.

Inoltre, la necessità di installare sistemi di ricarica domestici e la disponibilità limitata di stazioni di ricarica pubbliche, sia gratuite che a pagamento, sono altri fattori che preoccupano decisamente i consumatori e che li inducono a scegliere altre tipologie di automobili.

Al contrario, però, i veicoli ibridi stanno guadagnando popolarità come alternativa a quelli full electric. Questo indica che la fine dei veicoli con motore a combustione interna potrebbe non essere così vicina come si pensava, poiché questi mezzi continueranno a essere utilizzati ancora per molti anni a venire.

Tecnologia emergente

Le auto si stanno rapidamente evolvendo da semplici mezzi di trasporto a dispositivi altamente connessi. Questo cambiamento sta trasformando radicalmente l’esperienza di guida, poiché i costruttori stanno integrando suite software avanzate al fine di consentire l’interazione con altri dispositivi smart all’interno dell’abitacolo stesso.

Tuttavia, con l’aumento della connettività all’interno dei veicoli, crescono anche i rischi legati alla sicurezza dei dati e alle minacce informatiche. Ciò diventa, quindi, un aspetto molto importante da prendere in considerazione, che richiede ai concessionari e ai produttori di fornire una formazione approfondita per la propria clientela e di implementare delle soluzioni di sicurezza avanzate con l’obiettivo di proteggere la privacy, oltre che i dati, dei propri clienti.

Anche il processo di acquisto delle auto sta diventando sempre più personalizzato, grazie proprio al maggiore utilizzo degli strumenti digitali.

Nell’era post-pandemica, si è assistito a un significativo spostamento verso la digitalizzazione nel commercio automobilistico. Ora, oltre la metà degli acquirenti di auto (59%) preferisce utilizzare degli strumenti digitali in grado di semplificare vari aspetti del processo di acquisto, come i tool di simulazione del finanziamento, la configurazione online dei veicoli e l’accesso a risorse educative per comprendere in modo più approfondito le caratteristiche del modello a cui si è interessati.

Interruzioni della catena di approvvigionamento

La pandemia ha causato importanti interruzioni nella catena di approvvigionamento, con effetti che sono ancora oggi presenti nell’ambito dell’industria automobilistica.

Queste difficoltà hanno portato a una ridotta disponibilità di veicoli e a un conseguente aumento dei prezzi. Infatti, tra il 2020 e il 2021, si è registrato un incremento di ben il 17,2% nel prezzo delle auto nuove.

Fortunatamente, i prezzi stanno iniziando a normalizzarsi con la ripresa dei livelli di scorte, ma è importante che le concessionarie rimangano attente e pronte ad adattarsi a possibili eventuali nuove sfide operative future.

Realtà virtuale

La realtà virtuale sta diventando sempre più importante per il marketing del settore automobilistico. L’interazione degli utenti con i veicoli ha visto grandi cambiamenti, specialmente nel corso del 2022-2023, e si prevede che questa tendenza proseguirà anche nel 2024.

Grazie ai progressi tecnologici, i consumatori possono ora godere di un’esperienza più coinvolgente e realistica nel momento in cui si apprestano a scegliere una nuova auto.

Allo stesso tempo, però, stanno emergendo diverse tecnologie predittive in grado di aiutare a rendere più sicura la guida individuando preventivamente gli ostacoli e adattando il veicolo in modo dinamico in base alle diverse condizioni del terreno.

Dal punto di vista del marketing automotive, è chiaro come l’accento vada posto maggiormente sulla soddisfazione delle esigenze e delle aspettative dei clienti, piuttosto che sul concentrarsi esclusivamente sulle specifiche tecniche dei veicoli.

L’industria automobilistica moderna si distingue, quindi, per la sua capacità di unire l’attenzione al cliente con le caratteristiche tecniche avanzate dei prodotti. Questa strategia non solo migliora l’esperienza di guida per gli automobilisti, ma riesce anche a bilanciare questi due elementi nell’ambito della promozione dei vari modelli.

Contenuti all’interno delle automobili

Nel 2024, le automobili si evolveranno da semplici mezzi di trasporto a spazi interattivi dove i passeggeri potranno godere di vari contenuti multimediali. Questo cambiamento, sebbene non sia completamente nuovo, è potenziato dalle recenti innovazioni tecnologiche che hanno migliorato l’interno delle auto al fine di soddisfare le necessità odierne, senza trascurare l’importanza della sicurezza.

Dal momento che le persone trascorrono molto tempo nelle loro automobili ogni giorno, le strategie di marketing nel settore automobilistico per il prossimo anno si stanno orientando verso la promozione dei veicoli come ambienti confortevoli e sicuri.

Le auto collegate alla rete Internet sono ormai una realtà: permettono, ad esempio, di rimanere sempre connessi, ascoltare i propri podcast preferiti, riprodurre musica automaticamente e adeguare la temperatura interna in base alle diverse condizioni esterne all’abitacolo. Questi progressi sono tutti diretti verso un obiettivo comune: rendere il tempo passato in macchina un’esperienza più piacevole e coinvolgente.

Social network e web marketing

L’impatto dei social media sul settore automobilistico è diventato sempre più evidente negli ultimi anni. Si è assistito, infatti, a un crescente interesse verso l’acquisto di veicoli tramite le piattaforme digitali, parallelamente a una riduzione delle visite presso le concessionarie e nei negozi fisici.

Questa tendenza è stata influenzata dalla realtà contemporanea, in particolare, a seguito degli effetti della pandemia e del crescente desiderio di immediatezza.

La presenza sui social network e online è, quindi, diventata essenziale e varie statistiche confermano che senza una presenza digitale importante, oltre che ben definita, un’azienda rischia di essere trascurata dal mercato perdendo una grande fetta di potenziali clientela.

Parità di genere e invecchiamento della popolazione

Nel corso del prossimo anno, l’enfasi nella produzione automobilistica sarà maggiormente incentrata sulla sicurezza e sull’adattamento alle esigenze di un determinato target di consumatori che precedentemente non erano stati adeguatamente considerati nel processo di ideazione dei vari veicoli in termini di design ed ergonomia.

Questo orientamento si concentrerà soprattutto sullo sviluppo di sistemi avanzati di assistenza alla guida, sulla guida autonoma e sull’interconnessione tra veicoli attraverso l’Internet delle Cose (IoT). L’obiettivo di queste innovazioni è quello di rendere la guida più sicura, prevenire incidenti, proteggere i conducenti in caso di situazioni impreviste e assicurare una maggiore sicurezza post-collisione.

Parallelamente, il programma di sicurezza europeo EuroNCAP, nella sua visione per il 2030, mira a garantire un trattamento paritario in termini di sicurezza e comfort di guida sia per uomini che per donne.

In aggiunta, nei prossimi anni si presterà sempre più attenzione anche all’età avanzata della popolazione, con l’intento di sviluppare caratteristiche specifiche nei veicoli al fine di soddisfare le esigenze di questo specifico segmento demografico.

Podcast marketing

Un’altra tendenza significativa nel marketing automotive per il 2024 riguarda l’uso dei podcast. Questo formato di media digitale sta acquisendo particolare importanza nel corso degli ultimi anni in quanto permette di offrire una prospettiva approfondita su vari aspetti che potrebbero non essere adeguatamente coperti attraverso altri canali.

L’essere presenti online implica anche la necessità di diversificare i formati per connettersi con il pubblico in maniera più autentica e coinvolgente. In effetti, un podcast può catturare l’attenzione di coloro che stanno considerando di cambiare auto, specialmente quelli che ascoltano questi contenuti mentre si trovano alla guida.

Conclusione

Anche se i dati e le tendenze possono fornire indicazioni su ciò che potrebbe riservare il 2024 per il marketing automotive, è impossibile prevedere con certezza quello che potrà accadere. Come abbiamo visto nel corso degli ultimi anni, l’industria automobilistica è soggetta a rapidi cambiamenti determinati dai progressi tecnologici, dalle evoluzioni normative, dalle richieste del mercato, dai tassi di interesse e dagli eventi globali. Il passato ha dimostrato che il mondo può cambiare in un istante, sottolineando l’importanza della resilienza e di rimanere ben informati.